Disponibile la nota operativa sulla ridefinizione delle attività indifferibili ai fini dell’applicazione dello smart working in applicazione del DPCM 3 novembre 2020.
Il documento dell’Anci analizza le disposizioni contenute nel DPCM 3 novembre 2020 che maggiormente impattano sul personale, ridefinendo i contorni dell’utilizzo di modalità di lavoro agile negli Enti locali.
Tra le disposizioni contenute nel DPCM 3 novembre 2020 che maggiormente impattano sul personale vi sono quelle che ridefiniscono i contorni dell’utilizzo di modalità di lavoro agile negli Enti locali.
Sotto questo profilo rilevano:
Un aspetto che è stato affrontato già nella prima fase dell’emergenza riguarda la possibilità di reimpiego del personale ordinariamente assegnato ad attività sospese in ragione dell’emergenza. Vale a dire al reimpiego in attività considerate non indifferibili e da svolgere necessariamente in presenza.
Con riferimento alle misure organizzative che possono essere adottate dalle amministrazioni è possibile suggerire i seguenti passaggi operativi:
Il tutto contestualizzando ai contenuti del nuovo DPCM le indicazioni contenute nel Quaderno operativo ANCI n. 22, di marzo 2020, L’organizzazione degli uffici in emergenza covid-19: servizi indifferibili, lavoro agile semplificato, nuovi permessi e congedi.
Per ciascuna delle attività di cui ai punti 1 e 2, l’Ente procede per questo motivo:
Infine, al punto 3, si pone l’esigenza di valutarne le modalità di impiego, attraverso misure organizzative che ciascuna amministrazione potrà adottare in base alle proprie specifiche esigenze.
A questo link il testo completo della nota operativa.
Se volete, invece, maggiori informazioni sulle posizioni organizzative negli Enti Locali, potete consultare il quaderno ANCI con le istruzioni a questo link.
Per illustrare, in maniera sintetica ma anche approfondita di questa nuova nota operativa Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video.
Qui di seguito potete consultare il video completo con la spiegazione del dottor Simone Chiarelli.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli